Il Glossario è uno strumento rivolto ai clienti finali di energia elettrica (alimentati in Bassa tensione) e di gas (con consumi annui fino a 200.000 Smc) per rendere più comprensibili i termini utilizzati nelle bollette, fornendo per ogni voce una semplice spiegazione. Il Glossario è diviso in due sezioni dedicate, rispettivamente, ai termini della bolletta elettrica e della bolletta gas, sia rispetto al “Quadro sintetico” (di norma la prima pagina della bolletta) sia del “Quadro di dettaglio”, ovvero le pagine successive, che contengono il dettaglio di quanto fatturato al cliente. In ogni sezione c’è anche la parte “Ulteriori voci della bolletta elettrica/gas” che verrà compilata da ciascun fornitore con eventuali termini aggiuntivi, non previsti nel Glossario, nel rispetto di quanto previsto dalla deliberazione dell’Autorità ARG/com 202/09.
| Quadro sintetico
Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale
I contratti possono essere di vari tipi:
• il contratto per “utenza domestica” riferito a un cliente che utilizza l’elettricità per alimentare la sua abitazione, di residenza o meno, e le relative applicazioni (ad esempio le pompe di calore), i locali Per piccola impresa o PMI si intende una impresa con meno di 50 addetti ed un fatturato annuo non superiore a 10 annessi o pertinenti all’abitazione, i punti di ricarica privata per veicoli elettrici, purché l’utilizzo sia effettuato con unico punto di prelievo per l’abitazione e i locali annessi (un solo POD e un solo contatore);
• il contratto per “utenza usi diversi” è riferito a un cliente che utilizza l’elettricità per usi diversi da quelli di cui al precedente punto (ad esempio per alimentare un negozio, un ufficio ecc).
Per i soli clienti domestici la tipologia di contratto si distingue ulteriormente tra residenti e non residenti, in base alla residenza anagrafica del titolare del contratto di fornitura. La e distinzione è rilevante per l’applicazione della componente di dispacciamento relativa ai Servizi di vendita, delle tariffe di rete e delle imposte.
| Informazione su unità di misura, letture e consumi
E’ l’unità di misura dell’energia reattiva.
Dal lunedì al venerdì: dalle ore 8.00 alle ore 19.00, escluse le festività nazionali.
Dal lunedì al venerdì: dalle ore 7.00 alle ore 8.00 e dalle ore 19.00 alle ore 23.00, escluse le festività nazionali. Il sabato: dalle ore 7.00 alle ore 23.00, escluse le festività nazionali.
Dal lunedì al sabato: dalle ore 00.00 alle ore 7.00 e dalle ore 23.00 dalle ore 24.00. La domenica e festivi: tutte le ore della giornata.
Dalle 19.00 alle 8.00 di tutti i giorni feriali, tutti i sabati, domeniche e giorni festivi. Questa fascia oraria comprende cioè tutte le ore incluse nelle due fasce F2 e F3.
E’ il numero che compare sul display del contatore ad una certa data (data di lettura); viene rilevato direttamente dal distributore che lo comunica al fornitore.
| Quadro di dettaglio
– 4.93 kWh nel 1° scaglione (1800/365);
– 2.30 kWh nel 2° scaglione (840/365;
– 0.77 kWh nel 3° scaglione (280/365) .
Dove 1800 e 840 rappresentano l’ampiezza dei primi due scaglioni e 280 è la parte di consumo annuo che rientra nel 3° scaglione.
| Corrispettivi fatturati
• imposta erariale di consumo (accisa): è applicata alla quantità di energia consumata; per i clienti con “uso domestico” è prevista un’agevolazione per la fornitura nell’abitazione di residenza anagrafica che ne riduce l’importo in caso di bassi consumi.
• imposta sul valore aggiunto (IVA): è applicata sul costo complessivo del servizio; attualmente l’aliquota applicata alla fornitura di energia per “uso domestico” è pari al 10%; per i clienti con “usi diversi” è pari al 22%.
| Altre voci comprese nella bolletta elettrica
Sono le dispersioni naturali di energia generate durante il trasporto dell’elettricità dalla centrale elettrica al luogo di fornitura. Sono fissate in modo convenzionale dall’Autorità per l’energia pari al 10,4% dell’energia prelevata: cioè, se vengono immessi dalla centrale di produzione nella rete di trasportato per conto del fornitore 110,4 kWh di elettricità, nel Punto di prelievo (ad esempio nell’abitazione del cliente), ne arrivano 100 kWh. Il prezzo dell’Energia può essere espresso al netto delle perdite di rete, o ricomprenderle. A seconda dei casi, le perdite di rete possono essere fatturate in bolletta con àdiverse che non modificano il totale da pagare:
Prezzo unitario in €/kWh |
kWh | Totale Euro | |
Modalità A – prezzo dell’energia comprensivo delle perdite | |||
Energia | 0.1104 | 100 | 11.04 |
Modalità B- energia e perdite fatturate separatamente | |||
Energia | 0.1000 | 100 | 10 |
Perdite di rete | 0.0104 (10,4 % di 0.1000) |
100 | 1.04 |
Totale Mod. B | 11.04 | ||
Modalità C- energia e perdite fatturate separatamente | |||
Energia | 0.1000 | 100 | 10 |
Prezzo Energia (applicato alle Perdite) |
0.1000 | 10.4 (10,4 % di 100) |
1.04 |
Totale Mod. C | 11.04 |
Il prezzo dell’Energia fissato dall’Autorità per l’energia è comprensivo delle perdite di rete ovvero rientra nella Modalità A.
Gli oneri generali sono fissati per legge e vengono pagati da tutti i clienti finali del servizio elettrico; in bolletta sono compresi all’interno dei Servizi di rete. Sono destinati alla copertura di oneri diversi:
– componente A3: promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili e assimilate;
– componente A4: finanziamento dei regimi tariffari speciali;
– componente A5: finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo;
– componente AS: copertura degli oneri derivanti dall’adozione di misure di tutela tariffaria per i clienti del settore elettrico in stato di disagio economico e/o fisico di cui al decreto interministeriale 28 dicembre 2007;
– componente UC4: copertura delle integrazioni tariffarie alle imprese elettriche minori;
– componente UC7: copertura degli oneri derivanti da misure ed interventi per la promozione dell’efficienza energetica negli usi finali;
– componenti A2 e MCT: smantellamento delle centrali nucleari e misure di compensazione territoriale.